Sciroppo di agave: dolcificante a basso indice glicemico

Se ti piacciono i sapori cremosi, sicuramente anche lo sciroppo di agave è per i tuoi gusti. Oltre a essere un dolcificante naturale, con un basso indice glicemico e meno calorie dello zucchero bianco, lo sciroppo di agave è anche un alimento funzionale (che tratta e previene diverse malattie) e antiossidante.

Gli antiossidanti sono importanti soprattutto per mantenere forte il nostro sistema immunitario. Perché in fondo oltre a mangiare, vogliamo anche nutrirci e mantenerci in forma. Quando l’alimento che mangiamo oltre a essere nutriente è anche gustoso, siamo ancora più contenti.

Vediamo quindi i benefici ma anche le controindicazioni, per essere pronti a tutto.

Cos’è lo sciroppo di agave?

Lo sciroppo di agave è un dolcificante liquido naturale. Le specie di agave più comuni utilizzate per la produzione di sciroppo sono l’agave tequilana e americana.

Viene ottenuto attraverso i fruttani d’agave, con un processo che si chiama idrolisi. Il prodotto finale è composto quasi in totalità di fruttosio, zero saccarosio e privo di composti tossici.

Invece nel processo tradizionale viene fatta scaldare la raccolta dell’agave e i frutti vengono lasciati nei vasi fino all’evaporazione dell’acqua.

Nasce cosi questo liquido dolce, ma con un basso indice glicemico, che può essere dal bianco all’ambra scuro. Vedremo più giù da cosa dipende questo colore e come può cambiare la qualità del prodotto finale.

Tradizione – Pulque d’agave (bevanda alcolica)

Le piante di agave si trovano principalmente in Messico, nel Sud America centrale e tropicale, in alcune parti dell’India, ma anche qui da noi nel Mediterraneo.

Oltre allo sciroppo, dalla pianta di agave si produce anche una bevanda alcolica che i nativi americani usano nelle cerimonie religiose. Il liquido che la pianta rilascia nel momento della raccolta, i nativi lo chiamano „agua miel’’ (acqua e miele). Questo liquido viene fatto fermentare e nasce la bevanda alcolica pulque con un grado alcolico di 4-6%.

Proprietà nutrizionali sciroppo di agave

Lo sciroppo di agave contiene 95% di fruttosio, 5% di glucosio ed è completamente privo di composti tossici. Inoltre contiene:

inositolo (vitamina B7)
mannitolo (diureico)
saponine (contro batteri)
glucosidi
chinoni
terpenoidi
tannini
flavonoidi
cumarine in quantità moderate

Le calorie dello sciroppo di agave sono 310 per 100 grammi, rispetto alle 387 calorie dello zucchero bianco. La differenza c’è, ma non è alta.

Quello che rende lo sciroppo di agave un ottimo dolcificante naturale è il suo indice glicemico. Con un valore decisamente basso, indice glicemico che va da 11 a 18, rimane imbattibile nel dare soddisfazione all’interno di un dolce, ma senza creare continui desideri di mangiarne altri, come fanno gli zuccheri a indice glicemico alto. Lo abbiamo spiegato nell’articolo Indice glicemico: cos’è e cosa c’entra con la sazietà (perché hai sempre fame?)

Lo sciroppo di agave lo trovi tra i 4 dolcificanti a basso indice glicemico che non stimola la fame, ma aiuta a una continua energia dopo averlo mangiato.

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Benefici sciroppo di agave

I benefici riscontrati nei vari studi sono:

controllo del glucosio nel sangue – per il basso indice glicemico
alimento funzionale (ovvero che è in grado di prevenire alcune malattie) – per la presenza di prebiotici come GF2; questo lo rende ottimo per l’industria nutraceutica
anti invecchiamento e rafforza il sistema immunitario – grazie agli antiossidanti (che inibiscono al 50% i radicali liberi, come spiegato in questo studio)

Infatti, la qualità di questo sciroppo sta soprattutto nei benefici dei suoi antiossidanti.

Gli studi hanno capito che più scuro è il colore dello sciroppo, più alta è la potenza antiossidante e il contenuto di fenoli (composti aromatici con capacità antiossidanti) e proantocianidine (antiossidanti contenenti anche nel vino rosso). Quindi il colore è un buon fattore da considerare quando dobbiamo scegliere la migliore qualità.

Per quanto riguarda invece il rapporto sciroppo di agave e il mal di gola, gli studi hanno cercato di capire se può avere la caratteristica antiinfiammatoria del miele. Purtroppo, non hanno riscontrato alcun beneficio da parte dello sciroppo nell’alleviare il dolore e infiammazione alla gola.

Controindicazioni sciroppo di agave

Esistono degli effetti collaterali dello sciroppo di agave. Sono soprattutto le persone intolleranti o allergiche al fruttosio a essere più sensibili, visto che è fatto quasi in totalità di questo elemento.

In più, essendo un alimento che provoca allergie, è controindicato consumarlo in caso di gravidanza o allattamento.

Non bisogna comunque eccedere nel consumo dello sciroppo di agave perché può:

creare un sovraccarico di fruttosio nel fegato, e vengono cosi trasformati in globuli di grasso, quali aumentano i trigliceridi nel sangue
contribuire all’insulino-resistenza

Però la bella notizia che è molto più dolce dello zucchero e anche più saporito quindi se ti abitui a usarlo non hai bisogno di grandi quantità per fare dolci deliziosi.

Dove usarlo

Abbiamo visto che lo sciroppo di agave ha un basso indice glicemico e poco meno calorie dello zucchero bianco. Pero è molto più dolce di questo.

Il suo vantaggio è proprio la sua consistenza e il suo aroma che rimane un misto tra cremoso con una leggera tenta aggrumata. Per questo motivo è perfetto per gelati, bevande, tè, creme, oppure usare lo sciroppo stesso come topping.

Infatti anche nella produzione di cioccolato hanno osservato che la sostituzione dello zucchero con lo sciroppo d’agave ha migliorato la qualità del prodotto. L’eliminazione dei cristalli di zucchero ha portato a maggiore viscosità e minore resa allo stress.

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Ricette sciroppo di agave

Qui delle sfiziose ricette per coccolarti, addolcite con lo sciroppo di agave:

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Riferimenti scientifici: