Anche lo stile di vita sbagliato è causa dell’astenia. E tu, che stile di vita segui?

Parliamo di astenia quando hai una stanchezza continua nel tempo e non ti lascia svolgere le tue attività. In termini pratici dormi, cerchi di rilassarti, ma quell’incredibile spossatezza non passa mai. Se vuoi capire a cos’è dovuta l’astenia, i sintomi e cosa fare, leggi questo articolo.

Il problema tante volte è che non riesci nemmeno a spiegare i sintomi, soprattutto perché non riesci a dire “Mi fa male qua. Piuttosto potrebbe essere più un fastidio come quando hai l’influenza. Comprendere i segnali, può toglierti dei dubbi e prepararti per contattare il tuo medico nel spiegare al meglio il fastidio.

Perché per capire le reali motivazioni dell’astenia, devi approfondire le cause insieme a uno specialista. Questo ti farà fare delle analisi specifiche per il caso tuo e cercherà di capire se è una questione di stile di vita oppure un problema di salute da risolvere.

Com’era vista nel passato. La rivelazione dei sintomi

Quando nel 1871 dott. Da Costa capisce il problema dell’astenia, è imbattuto nel fatto che non riesce a scoprire la causa. Però già all’epoca mette insieme definisce i sintomi dell’astenia:

  • dolori muscolari
  • mancanza di respiro
  • vertigini
  • disturbi digestivi
  • polso rapido
  • palpitazioni

Era solo l’inizio di una serie di studi che hanno messo in luce diversi disturbi correlati. Al tempo di Da Costa era definita come astenia neurocircolatoria. Oggi in ambito psicologico viene definita con il nome di nevrosi d’ansia.

Sintomi astenia

AsteniaQuando si parla di astenia entra in gioco una mancanza di vitalità. Non è la solita stanchezza per il troppo lavoro, anche se potrebbe essere una conseguenza (vedi l’articolo Affaticamento: tra carichi lavorativi e riposo).  Parliamo di stanchezza sia fisica ma anche mentale. E più delle volte non ti spieghi la motivazione.

Infatti se facciamo un tuffo nel passato, la parola “astenia” già esisteva nell’Antica Grecia e voleva dire appunto “senza forze”.

Sintomi a livello psicologico

Ecco come viene spiegata dal Journal American of surgenous: ti infastidisce quasi tutto, sei apatico (non provi nulla verso quello che accade intorno a te), pigrizia e mancanza di motivazione per le cose.

Quello che è più ovvio è la mancanza d’iniziativa, il non voler socializzare e ingigantire anche i piccoli problemi.

Sintomi a livello fisico

  • inspiegabile mancanza di respiro (dispnea)
  • facile e continuo affaticamento
  • palpitazione e  atipico dolore toracico
  • affanno nel parlare
  • sensazione di sconforto
  • mal di testa
  • insonnia
  • difficoltà a deglutire

Invece l’astenia localizzata? La parte colpita avrà tremori quando farà sforzo, difficoltà di movimento e crampi muscolari. Infatti spesso sono coinvolti anche i muscoli.  

Tipi di astenia

Questo fastidio che non riesci a spiegarti è una cosa vera e sono stati identificati i seguenti: sindrome di Da Costa (scoperta da dott. Da Costa – stati d’ansia), nevrosi cardiaca (disturbo d’ansia cardiaca), sindrome da sforzo (fatica cronica continua) chiamata anche Encefalomielite mialgica e l’astenia di primavera (con una durata di circa tre settimane: vedi sotto).

Abbiamo visto i sintomi, ma chi sono le persone più colpite? Vediamolo insieme.

Causa astenia: problemi di salute e/o lo stile di vita

La situazione è diversa per ogni persona, proprio perché sono le cause a essere diverse e, di conseguenza, il medico valuta il trattamento per ogni caso. Per esempio a livello psicologico i motivi scatenanti sono l’ansia e la depressione.

Vediamo alcune cause analizzate da Jama International Medicine :

Stile di vita:

  • insonnia
  • uso di narcotici
  • carico di lavoro eccessivo (affaticamento)

Alimentazione sbagliata:

  • disidratazione
  • ipokaliemia (carenza di potassio, dovuta all’incapacità dell’organismo di conservare il potassio necessario, contattare il medico)
  • ipomegnesemia (bassi livelli di magnesio nel sangue)
  • anemia
  • malnutrizione (mancanza dei nutrienti necessari nella propria alimentazione) 

Problemi di salute:

  • trattamento di radioterapia e chemioterapia
  • ipotiroidismo
  • infezioni
  • disturbi neurologici 
  • disturbi psicologici (ansia e depressione)
  • malattie autoimmuni

Come puoi ben vedere l’alimentazione e lo stile di vita sono determinanti per un fastidio come l’astenia. Però anche i problemi di salute dipendono e sono influenzati dai primi due: il cibo e come passi le tue giornate.

Astenia primaverile

Esiste anche un tipo di astenia che ha fortunatamente una durata più breve. Si stima che la sua durata è di circa tre settimane. Però non abbiamo dubbi che ne faresti a meno lo stesso, e che vorresti allontanare il disturbo il prima possibile.

La rivista Nova Medicum spiega i sintomi dell’astenia primaverile.

Infatti come dice il nome stesso, arriva solo in primavera e la puoi identificare con i seguenti sintomi:

  • sentirti inspiegabilmente triste 
  • continui cambi d’umore
  • mal di testa
  • senza appetito
  • perdita di desiderio sessuale
  • pressione bassa 

Questo succede perché a livello medico, l’astenia di primavera ha origine nell’ipotalamo. Una ghiandola che influenza anche la sensazione di sete e sonno.

Cosa fare in caso di astenia primaverile?

Per riprendere la giusta energia, visto anche il bel tempo, devi prima di tutto nutrire il tuo corpo e la mente per rinvigorirli. Elimina dal tuo stile di vita le situazioni e gli alimenti tossici e in cambio:

  • adotta una dieta particolarmente sana e variegata
  • integra questi due multivitaminici naturali: la papa reale e il polline
  • dormi il numero di ore necessarie (7-9 ore a notte)
  • fai le attività che ami (per stimolarti a livello emotivo) 
  • fai attività fisica

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Come curare l’astenia?

MagnesioPer curare l’astenia il medico vorrà capire che tipo di astenia deve curare per darti giusto il trattamento. Come hai visto sopra ci sono una serie di cause, quindi il medico ti farà fare delle analisi per scoprire il tuo caso in particolare.

Potrebbe quindi essere dovuta a un’infezione, al tuo stato d’animo, a una carenza di nutrienti, al troppo lavoro oppure dovuta a malattie autoimmuni.

Nel frattempo, puoi iniziare a:

  • renderti conto se hai delle situazioni che ti stressano e potresti iniziare a dare un taglio se sono nocive (a lavoro, in famiglia, ma anche nella vita sociale)
  • seguire un’alimentazione sana, ricca di frutta e verdura, ma includere tutte le tipologie di alimenti purché siano naturali
  • mangia alimenti ricchi di magnesio (es. spinaci, cereali integrali) e potassio (es. banana e avocado): ricordati di approfondire con il medico se eventualmente ci sono carenze e perché
  • dormire 8 ore a notte
  • bere tanta acqua
  • tagliarti momenti di svago e divertimento
  • fare esercizio quotidiano
  • evitare alcol e caffè
  • evitare conservati o insaccati

Per quanto tempo bisogna fare la cura

I medici  ricercatori affermano che il giusto trattamento porta a migliorie (anche se minime) già nei primi due giorni.

Invece se il fattore è legato a una situazione più psicologica che fisica, il tempo di recupero potrebbe essere maggiore per andare a fondo nel problema. Ma la bella notizia è che anche se fosse più lento, seguendo il trattamento giusto, e risolvibile.



Disclaimer: Attenzione!!! Questo articolo è stato scritto a scopo illustrativo, non sostituisce una prescrizione medica. Consulta la pagina completa: Disclaimer e condizioni



Riferimenti scientifici:

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