Pompelmo: non solo il 100% del fabbisogno di Vitamina C

Il pompelmo è una grande fonte di nutrienti, con innumerevoli benefici che irrobustiscono la salute. Le varie ricerche hanno dimostrato che il pompelmo soddisfa il totale fabbisogno di Vitamina C del nostro organismo e buona parte di vitamina A, ma anche potassio, magnesio, fibre e non solo. Qui sotto trovi le caratteristiche del frutto, i disturbi e le malattie a quale contribuisce nel prevenire e curare.

Caratteristiche del frutto

Il pompelmo (Citrus paradisi), frutto subtropicale della famiglia delle Rutacea), sarebbe un ibrido di pomeli (Citrus maxima il più antico agrume coltivato) e arance dolci (Citrus sinensis).

I pompelmi variano dal giallo al rosa e rosso. Invece la loro polpa va dal rosa al bianco, con un gusto che tende da aspro o amaro al dolce.

Però è la forma a dare loro il nome. Agrumi dalla forma grande e arrotondata, in inglese sono chiamati ‘’grapefruit’’ per il modo in cui i frutti sono cresciuti a grappoli simili all’uva.

Invece in italiano ‘’pompelmo’’ presta dall’olandese ‘’pompeon’’ che significa ‘’grasso’’, e dalla lingua giava (Malaysia) ‘’limoes’’ che significa ‘’limone’’.

Stagione pompelmo

La stagione di raccolta, in genere inizia in ottobre e dura fino ad aprile e maggio.

Storia del frutto

Pompelmo frutto

Il passato il pompelmo non è stato consumato sin da subito, veniva piuttosto usato come ornamento nei giardini.

Le prime espansioni sono partite dai coloni spagnoli e portoghesi, che andando negli Stati Uniti hanno portato con loro anche gli agrumi e fatto sviluppare i frutteti.

Solo nel 1789 il pompelmo viene accettato come un ibrido tra pomelo e arancia.

In seguito, nella seconda metà del XIX secolo, è partito anche il commercio mondiale dalla Florida e California.

Da quel momento, le industrie degli agrumi di tutto il mondo si sono ingrandite cosi tanto che oggi è il principale gruppo di frutta che esiste.

Proprietà del pompelmo

Con un peso medio di 236 g, il pompelmo ha solo 78 calorie.

La porzione giornaliera raccomandata di pompelmo è di mezzo frutto medio e fornisce a una persona il 100% del valore giornaliero necessario di vitamina C, il 35% del fabbisogno di vitamina A, l’8% di fibra, 5% di potassio.

Quindi, considerando il peso, ha molto meno calorie sia dell’arancia che dal mandarino e nonostante l’apporto calorico, questo frutto è una ricchezza di sostanze nutritive:

niacina (vitamina B3)
vitamina C (se non l’hai ancora letto, trovi qui l’articolo sulla Vitamina C)
vitamina A
potassio
fosforo
calcio
magnesio
carboidrati
proteine
grassi
ferro
sodio
riboflavina (vitamina B2)
tiamina (vitamina B1)
limonoidi
licopene

Oltre ai nutrienti tradizionali, contiene anche sostanze fitochimiche come i flavonoidi (potenti antiossidanti che donano il sapore amaro al frutto). Tra questi flavonoidi, ci sono i flavanoni (presenti come glicosidi) che sono circa il 98% dei flavonoidi totali nel pompelmo, e hanno un forte effetto antitumorale.

I glicosidi di flavanone nel pompelmo sono: didimmina, diidrokaempferolo glucoside, eriocitrina, naringina, poncirina, esperidina, neoesperidina, neoeriocitrina, narirutina, narirutin-4′-glucoside, naringin-6-malonato (naringin-6-malonato) forma chiusa.

Benefici del pompelmo

Il pompelmo può aiutare a ridurre il rischio o ritardare l’avanzamento di varie malattie e disturbi gravi, soprattutto le seguenti:

malattie cardiovascolare
cancro
difetti del tubo neurale
anemia
cataratta
problemi al metabolismo osseo e osteoporosi
calcoli renali
problemi di funzione cognitiva
asma

In particolare il pompelmo aiuta a prevenire molte malattie croniche e gli antiossidanti, il licopene e limonoidi del frutto, hanno effetto antitumorale. In più, è in grado di aumentare il colesterolo buono (HDL) e abbassare i trigliceridi.

La polpa del frutto invece, viene considerata un aiuto efficace nel trattamento dei disturbi urinari.

L’albero di pompelmo ha benefici anche nelle foglie e fiori. L’estratto di foglie risulta di avere effetti antibiotici, invece dai fiori di pompelmo si può ottenere un’essenza ottima per superare l’insonnia, oppure come tonico cardiaco e gastrico.

Il pompelmo fa dimagrire?

Uno studio fatto su 91 persone obese che hanno dovuto mangiare mezzo pompelmo prima dei pasti per un periodo di 12 settimane, ha avuto come risultato una migliore resistenza all’insulina e perdita di peso nelle persone che hanno mangiato il pompelmo, rispetto quelle che non l’hanno consumato.

In un’altro altro studio di 6 settimane (durato la metà di tempo del precedente), fatto su persone in sovrappeso che hanno dovuto mangiare mezzo pompelmo prima dei pasti, hanno avuto poi una circonferenza ridotta della vita e dei fianchi, però senza perdere peso.

Anche altri studi sono stati fatti per scoprire se il pompelmo può essere efficace nel dimagrimento, e molti non hanno avuto alcun risultato. La perdita di peso potrebbe quindi dipendere dalla forma fisica in cui si trova la persona.

In ogni caso, chi mangia frutta assimila zuccheri buoni, che hanno un lento rilascio nel sangue. In questo modo il continuo desiderio di dolci o cibo spazzatura viene diminuito.

Nel pompelmo ci sono anche le fibre che contribuiscono a dare il senso di sazietà ma con meno calorie.

Consumo

Qualcuno chiede come si mangia il pompelmo. C’è chi preferisce la sua dolcezza naturale, e c’è chi lo abbina allo yogurt e cereali, addolcito con lo sciroppo di agave.

Altri invece amano giocare con i sapori e aggiungono cannella, noce moscata o chiodi di garofano. Questo frutto viene usato come ottimo ingrediente in macedonie, budini, crostate e insalate.

Un buonissimo piatto unico a base di pompelmo, e veloce da preparare è l‘Insalata finocchio e pompelmo

In commercio esiste anche la produzione di aceto, rinomato per il suo ottimo sapore, e alcuni produttori fanno addirittura il vino di pompelmo, quale necessità molta cura.

Visto il suo potere nutriente, si consiglia di mangiare mezzo pompelmo prima dei pasti, nelle insalate, o ancora meglio per colazione. Proprio per non dimenticare che la frutta deve essere mangiata con lo stomaco vuoto, perché viene digerita direttamente nell’intestino, da dove vengono distribuiti tutti i nutrienti nel organismo.

Pompelmo farmaci e controindicazioni

Il consumo giornaliero di pompelmo è ottimo per la salute, tuttavia potrebbero esserci delle reazioni avverse, se assunto insieme ad alcuni farmaci.

Le sostanze presenti nel pompelmo possono modificare il metabolismo dei farmaci, e aumentare la quantità di medicinali che entrano nel flusso sanguigno a livelli pericolosi. Il pompelmo ha interazioni con farmaci citotossici, agenti ipolipemizzanti, bloccanti dei canali del calcio, antidepressivi, antimalarici, farmaci usati nella disfunzione erettile e molti altri farmaci.

Chiedi sempre il parere del medico!

Chi ha letto questo articolo, ha letto anche:

Perché mangiare 2 kiwi al giorno?

Come aumentare le difese immunitarie

Vitamina C: effetti collaterali e carenza

Contagio e sintomi influenza intestinale

Disclaimer: Attenzione!!! Questo articolo è stato scritto a scopo illustrativo, non sostituisce una prescrizione medica. Consulta la pagina completa: Disclaimer e condizioni.

Riferimenti scientifici

Frutta e verdura